Lettura biblica, Matteo 3: 13-15
“Allora Gesù dalla Galilea si recò al Giordano da Giovanni per essere da lui battezzato; ma questi vi si opponeva dicendo: “Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me? Ma Gesù gli rispose: “Sia così ora, poiché conviene che noi adempiamo in questo modo ogni giustizia”.”Allora Giovanni lo lasciò fare”.
Giovanni Battista si convinse di battezzare Gesù per la Sua umiltà e per la modestia. Gesù, infatti, si presentò volontariamente a Giovanni per sottomettersi al battesimo di penitenza… mostrando che cosi “conveniva adempiere ogni giustizia”. In altre parole, era pronto ad accettare, come gli altri, il battesimo di ravvedimento, benché Egli non avesse alcun bisogno di farlo. Giovanni replicò, ”Tu vieni a me, mentre sono io che devo venire a Te!” Giovanni conosceva Gesù: in Lui non v’era peccato! Gesù tenne duro e fu battezzato, come gli altri penitenti; iniziando così il ministero terreno con mansuetudine e umiltà! Qualcuno ha detto: ”Chi vuole andare in alto… deve prima scendere“. La prima scrupolosità che si deve avere è l’umiltà! È scritto, “Egli onora quelli che temono il SIGNORE!” (Salmo 15:4).
È una cosa incantevole che Cristo si è immedesimato col peccatore: difficilmente noi siamo pronti a questo, ma Gesù l’ha attuato affinché imitassimo e facessimo nostro il suo esempio! Egli compì il primo passo di abbassarsi fino a noi: amandoci e sacrificando la sua vita, ora tocca a noi fare un passo verso di Lui. Ogni persona e credenti sanno benissimo di aver bisogno di migliorare e di non essere all’altezza dei dettami del vangelo. Egli usa la sua regola, giusta e spirituale nel muoversi, "Conviene che noi adempiamo così ogni giustizia". Gesù Cristo opera ancora oggi in quelli che si abbassano a Lui e come lui. Ecco un esempio, “Come dunque ebbe loro lavato i piedi ed ebbe ripreso le sue vesti, si mise di nuovo a tavola, e disse loro: “Capite quelle che vi ho fatto?” Voi mi chiamate Maestro e Signore; e dite bene, perché lo sono; se dunque io, che sono il Signore e il Maestro, v'ho lavato i piedi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri” (Giovanni 13:12-14).
Gesù si umiliò per darci, anche nel battesimo, il suo esempio. Il profeta riferendosi al Messia dice: “Tu hai amato la giustizia e hai odiato l'iniquità; perciò Dio, l'Iddio tuo, ha unto te d'olio di letizia, più volentieri dei tuoi compagni” (Ebrei 1:9). "La Parola è stata fatta carne ed ha abitato per un tempo fra noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplata la sua gloria” (Giovanni 1:14). “Essendo trovato nell'esteriore come un uomo, abbassò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte della croce” (Filippesi 2:8). Agendo secondo Il consiglio di Gesù è per noi una benedizione e vita! Il profeta Esdra si conduceva così. “Colà, presso il fiume Ahava, io bandii un digiuno per umiliarci nel cospetto del nostro Dio, per chiedergli un buon viaggio per noi, per i nostri bambini, e per tutto quello che ci apparteneva” (Esdra 8:21). Il Signore va incontro a chi l’onora e gode nel praticare la giustizia.
